Pubblicato il 1/01/1970 01:00 by Luca Conti
La luce blu fa parte dello spettro della luce naturale. Nonostante ciò viene emessa anche dai monitor di computer, tablet, smartphone e tutti i device moderni dotati di schermo. Ne siamo quindi tutti esposti quotidianamente a casa o in ufficio. La luce emessa artificialmente dai monitor è fino a cento volte più aggressiva di quella proveniente da fonti naturali. Questo è dovuto ai LED che compongono i nostri monitor.
Affaticamento oculare
Hai già provato un senso di stanchezza oculare dopo aver osservato a lungo un monitor? Generalmente la luce blu con i raggi ultravioletti causano problemi alla retina e possono essere all'origine di miopia o di una degenerazione maculare.
Disturbi del sonno
L'esposizione alla luce blu prima di addormentarsi perturba il ciclo del sonno rendendo difficile farci addormentare. Contrariamente alle luci "gialle" che ritroviamo nelle lamapadine a incandescenza, la luce blu "illude" il cervello facendogli credere che sia ancora giorno. Infatti la luce proveniente dai monitor di smartphone, tablet e computer è percepita dal cervello come quella emessa dal sole. Ecco perché è buona abitudine non utilizzare smartphone una volta a letto.
Fare una pausa di 10 minuti ogni ora anche se spesso questo non è possibile perché siamo a lavoro o semplicemente non abbiamo voglia di interrompere il film o il videogame.
Puoi scegliere lenti con opzione "Blue Coat". Si tratta di lenti premium che proteggono dalla luce blu e dai raggi UV nocivi. Con Direct Optic puoi scegliere la montatura che preferisci e in un secondo momento abbinare il trattamento Premium Blue Coat alle tue lenti.
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